Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Cosa occorre per andare a pesca in Emilia Romagna - Licenza e Tesserino Acque D
Licenza di pesca sportiva
Per esercitare la pesca nelle acque interne dell'Emilia-Romagna è obbligatorio il possesso della licenza. La licenza di pesca è costituita dalla ricevuta di versamento della tassa di concessione regionale in cui sono riportati i dati anagrafici del pescatore che deve essere esibita unitamente a un documento valido di identità.
Per praticare la pesca sportiva i residenti in Emilia-Romagna possono acquisire la licenza di tipo “B” che ha validità di 1 anno a partire dalla data del pagamento, effettuando un versamento di euro 22,72 sul c.c. 116400, intestato a Regione Emilia-Romagna – Tasse Concessioni regionali e altri Tributi.
Per praticare la pesca sportiva tutti gli interessati possono acquisire la licenza di tipo "C" che ha validità di 30 giorni a partire dalla data del pagamento, effettuando un versamento di euro 6,82 sul c.c. 116400, intestato a Regione Emilia-Romagna – Tasse Concessioni regionali e altri Tributi. Non sono tenuti all'obbligo della licenza di pesca le seguenti categorie:
- i minori di anni 12 se accompagnati da un maggiorenne munito di licenza di pesca o esentato perché ultra sessantacinquenne;
- i minori di anni 18 se in possesso di attestato di frequenza a un corso di avvicinamento alla tutela della fauna ittica e esercizio della pesca organizzato dalle associazioni piscatorie;
- coloro che abbiano superato il sessantacinquesimo anno di età;
- persone con disabilità riconosciuta ai sensi della Legge n. 104/1992, art. 3.
Tesserino per la pesca controllata dei salmonidi I pescatori che intendono esercitare la pesca nelle zone classificate "D" e/o la pesca dei salmonidi nelle zone classificate "C" della Provincia di Bologna devono munirsi del Tesserino per la Pesca Controllata in distribuzione gratuitamente presso i Comuni territorialmente interessati o presso le Associazioni piscatorie provinciali. Legislazione di riferimento
- Deliberazione di Giunta Regionale n. 329/2013(192 KB) - Adozione del tesserino per la pesca controllata ai salmonidi nelle acque classificate "C" della provincia di Bologna
- Legge regionale n. 11 del 7 novembre 2012(81 KB) – Norme per la tutela della fauna ittica e dell'ecosistema acquatico e per la disciplina della pesca, dell'acquacoltura e delle attività connesse nelle acque interne
- Regolamento Regionale n. 29/1993 - Attrezzi e modalità di uso consentiti per la pesca. Periodi di divieto di pesca delle specie ittiche nelle acque interne dell'Emilia-Romagna
(N.B. - alcuni periodi di divieto di pesca possono risultare modificati da provvedimenti provinciali)
- Deliberazione Giunta Regionale n. 3544/1993 - Definizione degli orari di esercizio della pesca, delle misure minime dei pesci, dei limiti giornalieri e stagionali del pescato
(N.B. - alcune misure minime possono risultare modificate da provvedimenti provinciali)
- Deliberazione Giunta Regionale n. 5463/1993 - Definizione delle specie ittiche appartenenti alla fauna ittica locale di cui è consentito il ripopolamento, l'immissione per la pesca a pagamento e l'allevamento
Sapere dove andare Il casino dopo è tutto li... cioè una volta fatta la licenza, reperito il tesserino regionale Acque D.. rimane solo il sapere dove andare... su internet ci sono tantissimi siti, link, recensioni e commenti... infatti uno di questi siti è wildfly.it, ma il consiglio che vi do è quello di frequentare una associazione di pescatori.. un club, in modo tale da affiancare qualche pescatore esperto in pesca su fiumi e torrenti...
Mai andare via da soli, basta scivolare e rompersi qualcosa che anche il solo semplice recupero diventa doloroso e sopratutto dispendioso...
A Bologna vi consiglio di frequentare il Fly Fishing Team Bologna ( www.fftb.it ) non tanto perchè ne faccio parte, ma semplicemente perchè questo club è nato proprio per quel motivo li... eravamo parte di un altro club in cui nessuno ti insegnava o condivideva esperienze, nozioni, uscite di pesca e tutto quanto il resto .. cioè il contrario dello scopo di questo sito e il contrario dello statuto del Fly Fishing Team Bologna....
...meglio trovare un pescatore onesto in più sul fiume che tenersi i torrenti per pochi selezionati intimi con il rischio poi che senza persone che vi pescano sopra un ipotetico bracconiere o semplicemente un inquinatore si senta libero di fare ciò che vuole.. pensateci..
Rio... telodicoalclub
Z.R.S. Torrente Lamone - Marradi by Mirko Dalmonte Martelli
Il Lamone è un fiume che scorre in Toscana e in Romagna. Nasce dalla Colla di Casaglia (1.190 m) nel comune di Borgo San Lorenzo (in provincia di Firenze), attraversa Marradi, Brisighella e Faenza.
La sorgente del Fiume Lamone è nel Comune di Borgo San Lorenzo (FI), in prossimità del Passo della Colla di Casaglia, a 972 metri s.l.m,. Dopo un percorso di quattro chilometri, il fiume Lamone entra in territorio del Comune di Marradi. Il percorso è incassato, sovrastato da una folta vegetazione, caratteristiche proprie di un corso d’acqua montano.
La bellezza di questo torrente è sconcertante.. a tratti sembre di essere in una di quelle super riserve iper rinomate in chissa quale posto lontanissimo... invece è qui !! Dietro casa.. o almeno abbastanza vicino a casa mia..
Alterna buche profondissime e piene di sorprese a tratti piani con correnti e raschi.. la percentuale del cavedano è altissima così come lo sono le sue dimensioni ... in tutta la riserva possiamo catturare vaironi, trote e cavedani.
La vegetazione riparia è notevole ma mai invadente.. il fondale invece è piuttosto scivoloso, tipico dei torrente di altezza modesta.... assolutamente da usare il feltro con i chiodi.
Le sorprese non mancano sicuramente... nella prossimità delle buche abbiamo pescato a drop ... anche perchè non conoscendo il tratto abbiamo optato per una canna 6'6" che era validissima per tutti i raschi e le lame .. ma decisamente corta per insidiare le grandi buche...
A secca tante bollate di cavedani e vaironi ... ma sulla ninfa le trote più belle... non è certo un posto facile di quelli dove andare con tanti amici e fare una marea di catture... anzi, è difficile e richiede per chi pesca a mosca perizia, tranquillità e sopratutto poco rumore..
Nelle buche ci sono indubbiamente trote di dimensioni importanti...che a spinning sono certamente più facili e ahimè noi a mosca le abbiamo solo "forate" ma non siamo riusciti a portarle a riva..
Consigli personali... canna 9' piedi coda 2/3 .. ninfe pesanti in buca e secca nei raschi... ma i pesci belli son tutti in buca... silenzio e pazienza e i pesci verranno sicuramente...
Un piccolo suggerimento per la gestione che è sicuramente appassionata... probabilmente maggiori semine di materiale di taglia dai 20 ai 30 cm andrebbe a riempire gli spazi d'acqua meno profondi permettendo così a chi pesca magari con meno esperienza di fare più catture nei tratti tra una buca e l'altra... garantendo inoltre la base per la crescita di materiale per il futuro.... personalmente io metterei anche materiale più piccolo specialmente nei tratti con acqua bassa.. ma bisogna vedere se vi sono cormorani o aironi in zona.
Per il resto l'accettazione al Bar dove abbiamo fatto i permessi, la gentilezza degli abitanti del posto è davvero ottima... un posto dove ritornerò sicuramente, magari con la canna giusta ... infatti le mie all'altezza di Imola mi sono accorto di averle lasciate a casa e per fortuna che un caro amico mi ha fatto un prestito al volo...
Andateci ora... fin che il caldo non diventa pesante, e non scordatevi di guardare sotto il ponte di Marradi, rimarrete stupiti sicuramente !!!
Mirko Dalmonte Martelli
Corso di Pesca in Torrente by Mirko Dalmonte Martelli
Il Fly Fishing Team Bologna in collaborazione con Wildfly.it organizza il primo "Corso base di Pesca in Torrente" con inizio giovedì 16 Maggio ore 21.00. Il corso è composto da due serate teoriche in cui si parlerà dei materiali e delle tecniche di pesca e avvicinamento riservate al torrente, al termine è prevista una uscita in pesca abbinando due corsisti e un pescatore esperto, per provare così le nuove nozioni acquisite.
Programma del corso
Giovedi 19 Maggio ore 21.00 Attrezzature, materiali, tecniche di avvicinamento e luoghi di pesca.
Giovedi 26 Maggio Mosche da Caccia, Pesca in Drop, costruzione.
Sabato 28 Maggio Uscita di pesca a gruppi di due accompagnati da un pescatore esperto.
Posti disponibili 16 - prenotazione obbligataria - prelazione riservata ai soci Fly Fishing Team Bologna
Programma e informazioni disponibili sul sito www.fftb.it e www.wildfly.it e sulle rispettive pagine facebook
La sede del corso FLY FISHING TEAM BOLOGNA Centro Sociale Croce Coperta - Via Papini 28 - 40129 Bologna email: consiglio@fftb.it
Torrente Avisio - Zona "Big Fish" - TN by Mirko Dalmonte Martelli
L'Avisio nasce presso il passo Fedaia (2.054 m s.l.m.) come emissario dell'omonimo lago naturale, che riceve le acque di fusione del ghiacciaio della Marmolada e scorre attraverso la Val di Fassa e la Val di Fiemme, confluendo poi nell'Adige, al confine tra Trento e Lavìs.
Il tratto in oggetto e a carattere torrentizio, sito nel centro Paese di Lavis ( TN ) formato da lunghe buche, raschi, correntoni e briglie, con buona e costante portata. Sponde a comodo accesso ... ma attenzione alla macchina perchè sembra che vi siano zingari che ne apprezzano il contenuto...
Il tratto in questione è inutile nasconderlo... è una zona di pronta pesca turistica... imballato di trote !! Qui di wild cè davvero poco.. ma come notate dalle foto noi lo abbiamo affrontato in condizioni davvero al limite... è infatti si è dimostrato impegnativo ma divertente.
La riserva è lunga poco più 800 metri, parte dal ponte che separa la zona industriale di Trento a Lavis. La pesca è consentita dalla prima domenica di febbraio all'ultima domenica di settembre ma è sempre chiusa il venerdì. Il costo del permesso giornaliero è di 20€ + 10€ di caparra, che sarà restituita alla consegna del documento al termine della pescata..
Vengono immesse trote fario e non ufficialmente iridee... le marmorate che vedete in foto sono naturali e risalgono l'avisio per la riproduzione... e credetemi sono davvero molto belle e ben pinnate.. noi abbiamo pescato avviamente a ninfa e streamer... ma qui sono ammesse tutte le tecniche di pesca .. ad amo singolo senza ardiglione !!
Le immagini sono di oltre un mese fa... ora le trote sembra bollino copiosamente su qualsiasi cosa galleggi... è sicuramente un parco giochi... ma nel complesso sicuramente tra i più riusciti ...
I permessi e le informazioni più dettagliate le potete chiedere direttamente qui...
Prenotazione dei permessi di pesca: Bar Leimer, Via Sponda Trentina 2, Meano (TN), tel. 0461-245669.
Associazione di riferimento: APDT Trento Via del Ponte 2 a Ravina (TN). Telefono: 0461/930093, email: apdt@apdt.net..
....telefonate sempre prima di partire
Mirko Dalmonte Martelli
Torrente Savena - Acque Cat. C by Mirko Dalmonte Martelli
Il Sàvena (Sèvna in dialetto bolognese) è un corso d'acqua a carattere torrentizio (bacino idrografico di 170 km²) che nasce nel territorio di Firenzuola, in provincia di Firenze, da un anfiteatro di monti (Sasso di Castro a 1276 m s.l.m., monte Bastione 1190 m s.l.m., Monte Luario 1140 m s.l.m., Monte Freddi 1275 m s.l.m.) poco a nord del passo della Futa; è il maggior affluente dell'Idice (al quale reca almeno i 2/3 della portata, specie nella stagione estiva) che confluisce poi nel fiume Reno.
Il corso iniziale del Savena, acque cat. D salmonidi, lo si trova nella parte alta sopra alla località di Castel dell'Alpi, il tratto in oggetto invece è localizzato al di sotto del lago e dei due nokill ( mosca e spinning) creati dalla ormai ex provincia di Bologna...
La lunghezza del tratto in cui ho pescato è circa 2..3 km indicativamente un paio di chilometri sotto alla località di Sant' Andrea.
Questo tratto è caratterizzato da buche decisamente profonde e lame, con tratti del letto a lastre di arenaria piuttosto scivolose..
La varietà di pesce è notevole sia per le dimensioni che sono a volte sorprendenti ... possiamo catturare vaironi, trote e cavedani.
La vegetazione riparia è rigogliosa, a tratti molesta e invadente.. infatto il tratto anche per via del fondo scivoloso lo considero decisamente impegnativo e lo riserverei a pescatori con vogliae ed esperienza nelle gambe..
Le sorprese non mancano sicuramente... trote fario e iridee di notevoli dimensioni le ho catturate principalmente a ninfa... a secca tante bollate di cavedani e vaironi e qualche trotella sui 15/20 centimetri...
Non occorre nessun permesso... solo tanta voglia di camminare e l'onestà di non trattenere il pescato... vi ribadisco la difficoltà del tratto ... ma anche la bellezza del suo percorso e sopratutto delle sue catture che non sono affatto scontate..
Un piccolo segreto che fa la differenza in questo torrente... ninfa pheasant tail testa colore rosso o arancione .. a me da sempre soddisfazione.
....buon divertimento
Mirko Dalmonte Martelli
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