Il Rio Muraglio
Il Rio Muraglio nasce dal monte monte Cavallo (1471 m), dopo circa 3 km di corso andrà ad unirsi alla Iara, andando poi a confluire assieme nel grande Randaragna.
Il Rio Muraglio è un piccolo torrente appenninico caratterizzato da una alternanza di piccole buche e strette lame. Le trote sono genericamente medio piccole, ma garantiscono divertimento in un ambiente a volte spettacolare.
Il ponte antico, chiamato anche "Ponte Romano", per le sue origini che alcune fonti attribuiscono all'esercito dell'antica Roma, e' stato utilizzato fino alla prima metà del secolo scorso come mulattiera. Collega infatti la strada che scende dal Nibbio con il sentiero che porta a Casa Calistri.
E' piuttosto battuto specialmente dai "fungaroli" anche perchè per lunghi tratti offre un comodo sentiero che accompagna il torrente alla sua destra. Presenza di schiuse anche di grandi dimensioni, permettono di pescare con mosche generose ottenendo ottime risposte.
La prima parte si presenta "romantica" con il suo bellissimo ponte antico e copiose buche alcune anche profonde, poi a causa di una frana cè un tratto impervio, irto e pieno di ramaglie di ogni genere.... che genericamente i pescatori saltano... io se fossi in voi non lo farei... In seguito il torrente recupera il suo meraviglioso aspetto selvatico riducendo il suo letto man mano che si sale.
Nella parte alta si può raggiungere un piccolo borgo abbandonato, ma con il calare dell'acqua e della larghezza del letto anche le trote si diradano e calano di numero e dimensione. Arrivati sopra al borgo il torrente si divide più volte e non conviene più proseguire la pesca.
Mirko Dalmonte Martelli
I commenti sono disabilitati.
|